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Una nuova era sta per cominciare?

I Dronken Piraten ci hanno appassionato con i loro viaggi e con la loro voglia di mettersi in gioco, seguendoli nelle varie peripezzie organizzative per partecipare ai tornei nei posti più sperduti del continente, siamo incappati in un post sulla pagina facebook (Dronken Piraten Futsal Club) nel quale si parla di un potenziale passo in avanti per questi amatori. Con noi abbiamo il creatore dell'idea Dronken, Angeletti Carlo che risponderà ai nostri quesiti: Ciao Carlo, sembra ci siano novità per voi, vuoi svelarci qualcosa?

Ciao Miriam, grazie per questa opportunità, allora, ci sono delle potenziali novità che riguardano il mettere radici e far diventare i DP un punto di riferimento continuo e non solo per dei tornei. Stiamo valutanto la possibilità di partecipare ad un campionato amatoriale. Un progetto ambizioso, immagino sia complicato organizzare il tutto, come riesci a gestire la cosa? Al momento stiamo ancora valutando i costi e la fattibilità della cosa, l'idea iniziale è di partire con due squadre, una femminile ed una maschile. Non sono per fortuna solo in questo progetto, difatti oltre che gli stessi atleti e le atlete siamo riusciti ad invogliare Mascitelli Germano, persona splendida e piena di vitalità che abbiamo conosciuto nel luglio 2016 grazie al torneo antirazziale. Hai parlato di squadra femminile, un progetto che segui da molto se non ricordo male, perchè?

Seguo da molto questa idea perchè se nel maschile i club sono molti e dunque c'è sempre modo di trovare un club con cui giocare, nel femminile purtroppo non è cosi, pochi club e concorrenza talvolta non permettono l'integrazione di nuove giocatrici. Con questa squadra, che avrà nelle sue file giocatrici esperte ma anche debuttanti, vogliamo dimostrare che lo sport è un collante.

Inoltre, guarda il caso, la prima ed unica al momento, formazione femminile l'abbiamo creata per il torneo antirazziale del 2019.

Un torneo che vi porta bene direi, ma dimmi abbandonerete il vostro vagar a causa di questo progetto?

Assolutamente no.

Quando potremo saremo ben felici di continuare i nostri viaggi, portando passione e follia nei "peggiori palazzetti d'Europa" (ridendo)

Avete dei supporti esterni, creare un club ha dei costi, come vi state muovendo?

Al momento l'unica cosa che posso dire è che la Rage Sport si sta occupando di creare per noi una divisa per il femminile. Rage sport e Dronken Piraten, un connubio già visto, come mai questa scelta?

Ho avuto il piacere di parlare e conoscere un po' Maurizio, creatore della Rage Sport, il quale con il suo brand racchiude le medesime idee mie e di Germano, dunque in comune accordo abbiamo deciso di continuare la collaborazione.

Ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato e ti pongo l'ultima domanda, se si concretizzasse il progetto, cosa dovremo aspettarci?

Nulla di nuovo, per me i DP sono una famiglia e voglio che lo sia per tutte le persone che indossano la maglia o per chi ci aiuta dietro le quinte. Questo sport per me è passione, dunque la base del progetto sarà tener lontano tutto l'odio possibile, nessuna distinzione tra sesso, colore, religione, provenienza o sessualità, lo sport si fa con amore non con le discriminazioni. Grazie a te per questa possibilità ed a presto.

Angeletti e Mascitelli durante il torneo antirazzista indor

Dunque il progetto di un club antirazzista, un club basato sul divertimento e sulla passione, un progetto da tener d'occhio per affezionarsi ancora di più a questa ciurma di pazzi. Bravi ed in bocca al lupo.


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